Alfani

 

 

In questa nota sono contenuti i Radiotelegrammi e i segnali orari giornalieri trasmessi dalla Torre Eiffel e da altre stazioni-

                                                Nota

 

Il 2 giugno e i seguenti giorni contengono le esperienze Radiotelegrafiche fatte nel Duomo di Firenze per richiesta di G.Marconi-

       Loro scopo era di accertarsi se le onde Hertziane provenienti da stazioni lontane traversavano i muri.

fu la 1* volta che si ottenne questo risultato importantissimo nella pratica.

 

2 giugno,Lunedi'

                                       Esperienze in Duomo

                                   fatte per richiesta di Marconi.

 

Stasera,alle 9 siamo andati in Duomo per le osservazioni.

  Il loro scopo era di accertarsi se un aereo contenuto completamente in un ambiente fosse sensibile e influenzato dalle onde Hertziane provenienti da stazioni molto lontane.

Credo ben fatto prima di ricordare le esperienze,di descrivere il materiale:

L'aereo e'costituito da 3 fili di rame di 12/10 di mm..appesi ciascuno ad una funicella pendente dal terrazzo ultimo della 

  pergamena(?)               .......

Il filo di rame principia a circa 2 metri al di sotto della volta della cupola.I tre fili vegono percio'a prendere  una disposizione prismatica  (disegnati tre punti al vertice di un triangolo)-In basso vengono ad essere fissati ad isolatori tenuti da funicelle ad una traversa di legno ;e questa,..........,(lasciandola a sufficiente distanza dal pilastro massimo della Cupola a sinistra guardando l'altare maggiore.Ai tre fili  sono unite tre appendici che vengono a riunirsi alla coda.

La terra si e'presa internamente essa pure al Duomo utilizzando la terra del patafulmine che e'in un pozzo cavato nelo spessore del muro vicino alla porta laterale ultima...

Apparecchi: ho utilizzato il ricevitore Ducretet,e piu'una .....selfinduzione.

Ore 9 1/2( 21 h 30) :Appena collocato a posto si sono avvertiti immediatamente fortissime e continue scariche,le quali disturbavano assai.Questo pero'ci ha subito persuasi che le onde Hertziane si devono sentire e ricevere.Infatti alle 9h40 di e'sentito Madrid :assai forte:non meno intenso di quello che non si sente generelmente all'osservatorio.Poco dopo tra numerose scariche si e'intravisto(?) Parigi  ma ci voleva molta pratica per sentirlo a causa delle scariche continue nel modo piu'assoluto!.Poi era anche debole assai.

10h20 Le scariche cominciano a diminuire(pare, almeno!)

11.20  Parigi di nuovo;assai debole rispetto a come si sente la notte in osservatorio,ma assai chiaro.

11.5  si sente Nordleich anch'esso assai debole rispetto all'osservatorio,ma sufficientemente chiaro -Se non ci fossero le numerose scariche si potrebbe prendere anche quel che dice.

                                         3 Giugno,Martedi'

12,20 Si sentono le prove del pendolo di Parigi.

12.29  Principia il servizio delle coincidenze-Molto chiare e assai forte.(sempre circa 1/3 piu'debole che all'osservatorio.

12.40  Telegrammi dei segnali orari.benissimo.

12.45,50  Segnali orari .Benissimo.

 12.55 principia.... Nordleich molto chiaro ma debole.Riprincipiano le scariche nomerosissime,tanto che i segnali orari appena si sentono,ricoperti dal rumore delle scariche-

In complesso molto bene.

N.B. Le stazioni di Inghilterra non si sono sentite forse perche'le scariche le ricoprivano e anche perche'non trasmettevano.pchissimi .....stazioni.

.                4 Giugno Mercoledi'

      La notte 3-4 sono stato malato per una raffrescata presa!

cosi'vacanza- e invece di stare in Duomo sono stato a letto a sudare!

Ore 11.20Ieri sera feci prolungare l'aereo fino alle 2* colonna tesa una corda con isolatori cosi':(vedi schizzo)

 11.20   Alle 11.20 si va e si monta .... Si sentono forti scariche forse dovute al tram.

11.22 Si sente una stazione ad onda musicale di Landemberg..) con accordo a meta'della self.poi se ne sente un altra col cursore al principio della self,sembra

11.28pero.... la stessa stazione?////// Si sente Coltano .molto. bene e grave con accordo a 6h.il tono riesce piu'grave di quello che si sente all'osservatorio.Perche' ?

11.30  /////si sente una stazione (Tripoli o Centocelle?)assai debole

11.40 -Non si sente nulla affatto di Parigi-alle 11.46 principia di nuovo Coltano e non cessa che dopo i segnali orari.

----------> Notiamo che quando c'e'una scarica la voce della stazione,qualunque essa sia,abbassa di intensita'per rialzare subito;cosi'anche per Coltano.

12.5  Si finisce l'esperienza.--

                                                Notte  9h.20-1.10

21h.30 Abbiamo principiato le osservazioni.Al solito infinite scariche.

22.15  Si sentono Madrid e Tolone.

22.30

Tolone,ma debole assai eppoi con moltissime scariche.

22.32   Si sente una stazione a nota musicale.trombetta ecc...accordo a 5 cent.... di self22.50   Telegramma cifrato di Parigi debolissimi.dora pochi secondi alterato da scariche.

0h.2    Vista tanta debolezza nel ricevere Parigi,ho voluto fare una prova: ho preso un filo solo dell'aereo e 'ho usato a solo.(il medesimo).Subito si e'sentito bene alcune stazioni;mentre toccando o meglio aggiungendo l'altro (il sinistro)(guardando l'alt.maggiore)cessava subito ogni recezione! Il baco e'li'.Pero'alle 0h.30  0h.40   0h.45  nulla di Parigi,mentre alle ore1 si sente bene e assai intenso Nordleich!-

Temo che uno dei fili o ache tetti e due i laterali tocchino in qualche punto.

 

N.B.Con un binocolo ho la mattina verificato e ho capito che uno dei fili nel prendere la posizione obliqoa va a toccare la cupola-Viene percio'scatrtato.

 

Stanotte 5-6 vacanza-ossia osservo in osservatorio.

                             6 Giugno,Venerdi'

Stamani sono tornato in Duomo.

Alle 11.32 si inizia le osservazioni.Il filo dubbio si e'escluso.Quelli buoni si sono intrecciatiper una falsa manovra ,e si e'lavorato co tutti e dueintricati

11.35 Si sente una stazione molto chiara a trombetta -Napoli?

11.42 "     "      altre stazioni ma Parigi niente ! -

           Ma questo non prova nulla per le nostre esperienze.

 

 

testo inviato a Marconi Firenze 22 giugno 1913

     Nella visita che Ella si compiacque di farmi nel settembre u. sc. e della quale serbero'sempre un ricordo gratissimo,indimenticabile Ella, se si ricorda, mi suggeri'alcune esperienze di radiotelegrafia che avrei potuto condurre nel duomo di Firenze.

   Io accettai con entusiasmo i suoi preziosi suggerimenti, ma per ragioni indipendenti dalla mia volonta'stimai opportuno, anzi necessario, ritardare di mandarli in esecuzione.

    Ora pero'sono lieto di parteciparle che tali esperimenti sono un fatto compiuto, e di piu', che hanno dato risultati i quali mi sembrano molto concludent. Credo opportuno di renderle qui in poche parole i resultati principali, mettendomi a sua completa disposizione per tutte quelli indicazioni piu'particolareggiate che Ella credesse necessario di conoscere.

   Il problema che io, dietro suo consiglio, mi ero proposto per il seguente: Determinare se e in quale misura un aereo completamente racchiuso in un ambiente, sia influenzato da onde elettromagnetiche provenienti da Centri di emissione lontani.

   Chiesti ed ottenuti con molta larghezza i permessi necessari alle autorita'civili ed ecclesiastiche, feci calare dal punto piu'alto della Cupola del Duomo, tre fili di rame di 12 decimi, appesi semplicemente a corde di canapa,( trattandosi di ambiente chiuso e di esperienze di breve durata) in modo tale che il filo di rame fosse distante dalla muratura almeno 2 metri. Data la forma circolare della Cupola, i tre fili nella parte piu'alta venivano a trovarsi ai vertici di un triangolo; in basso pero'erano applicati per mezzo di isolatore legato a funicella ad una traversa di legno tenuta a circa 2 metri di distanza dal muro per mezzo di funi.

    I tre fili, poi venivano a riunirsi in un filo unico, che portava le onde all'apparecchio ricevente. Scelsi appositamente il Pilastro maggiore della Cupola di fortissimo spessore perche'si trovava sulla linea Firenze-Parigi, e perche'cosi'le esperienze sarebbero risultate piu'concludenti. La lunghezza di ogni filo era di 83 metri.

( La terra)  La terra potei prenderla, per fortunata combinazine, essa pure internamente al Duomo, rilegando il filo assai grosso, ad uno scaricatore di parafulmine, che andava in un pozzo scavato nella grossezza del muro del Duomo stesso. Il solo inconveniente era questo che tale pozzo si trovava assai lontano; quasi all'estremo della navata laterale.

( Apparecchio)  L'apparecchio da me usato fu una piccola posta trasportabile Ducretet e Roger- con detectur elettrolitico-

( ESPERIENZE)  Appena la sera del 2 Giugno, ebbi messo a posto l'apparecchio mi convinsi che l'aereo avrebbe ricevuto bene le onde di stazioni lontane, perche'immediatamente avvertii una continua serie di scariche, dovute a temporale lontano.

   Alle 9,40 ricevemmo benissimo un telegramma di Madrid, assai intenso, sebbene leggermente piu'debole di quello che non si fosse ricevuto correntemente con l'aereo orizzontale di 80 metri all'osservatorio. Poco dopo tra le numerose scariche si senti'Parigi, Poi Norddeich, Poi altre stazioni e alle 0,30 le emissioni del pendolo di Parigi, coi susseguenti segnali orari e i gruppi soliti di cifre per il metodo delle coincidenze.

    La mattina del di 4 Giugno feci prolungare l'aereo obliquamente( V. Fig.2) cosi'venni ad assumere una lunghezza di 109 metri, e si esperimento'di giorno, cioe'dalle 11,20 alle 12,15. Si percepirono varie stazioni italiane, ma nulla di Parigi, ne' delle altre lontane durante il giorno.Assai bene durante la notte, quantunque non proporzionato all'aumento di lunghezza dell'aereo.

    Tralascio reputandoli di non troppa importanza, tutte le minute osservazioni delle quali pero'conservo nota satta che ho fatta durante le lunghe ore e le non poche nottate nelle quali sperimentai. Le ripeto pero'che qualora le desiderasse, saro'molto lieto di fargliele avere tutte scrupolosamente.

    Ora sto facendo esperienze all'esterno. Ho cominciato con un aereo di tre fili tesi fra la Cupola e la facciata,( lunghezza 105 metri: altezza dal suolo dal punto piu'alto m.100; dalla parte inferiore 80 ). Terra alla linea del Parafulmine. Si sente bene anche di giorno, Parigi e naturalmente molte altre stazioni.

   Tra breve, sono gia'espletate le pretiche ufficiali con le rispettive autorita', sara'teso un aereo di due fili tra la Cupola e l'Osservatorio, e con quello spero di poter condurre delle osservazioni assai piu'numerose.

   Iniziando queste modeste ricerche, io credo di aver raggiunto lo sco[o, che mi ero prefisso,ma ad ogni modo saro'grato a Lei illustre Commendatore, se vorra'compiacersi nel caso, di darmi dei suoi preziosi consigli; che mettero'immediatamente in pretica.

   Purtroppo conosco da me che avrei fatto molto di piu'e molto meglio se avessi potuto disporre di apparecchi piu'precisi e suscettibili di misura, ma come Ella sa mentre non manca una buona dose di volonta'e di amore scientifico, sono molto scarso di mezzi, dovendo mandare avanti tutto l'Osservatorio coi denari propri, che sono assai limitati!.

   Se Ella avesse sempre in animo di favorirmi come gentilmente mi disse un suo appareccho ricevente e capace di sintonizzarsi con stazioni a onda di gran lunghezza e capaci di eliminare le scariche atmosferiche, Ella mi farebbe non solo cosa graditissima; ma aumenterebbe di molto i titoli di gratitudine gia'grandi che le debbo per la sua benevolenza verso un suo molto modesto, ma caldissimo ammiratore.

    La prego di presentare i miei ossequi piu'distinti alla Sua Signora e di continuarmi la sua benevolenza, alla quale tengo immensamente.

                                        Devmo