hagenuk
Il marchio Hagenuk è per Haenseatische Apparalabbau Gesellschaft Neufeldt und Kuhne, fondata a Kiel nel 1937 da Neufeldt e Kuhke che erano attivi fin dal 1899.
Questa Casa, come un pugnello di altre, tedesche, inglesi, danesi ed anche italiane erano specializzate nella costruzione di apparecchiature radio ad uso marinaro. Non erano quei mostri sacri che vanno per la maggiore nel surplus e non avevano tante complicazioni, ma rispondevano a specifiche stringenti caratteristiche dell'uso 24 ore su 24 in mare, funzionando contemporaneamente a trasmettitori operanti sul vascello stesso ed erano ricevitori tutt'ora di tutto rispetto.
Questa casa, come del resto la Marconi Marine e forse altre, talvolta montava apparecchi costruiti da altri come in questo caso nel quale è stato montato il modello EC958/5 della Eddistone inglese che fu di punta in quel periodo, lo stesso che montava persino la Marconi Marine nei modelli Nebula, che è identico al modello descritto ed Argo ( quest'ultimo con una aggiunta per una lettura delle ultime cifre). Ricordiamo le difficoltà che ci furono tra tedeschi ed inglesi con la Telefunken e la Marconi e l'uso di un ricevitore inglesi da parte dei tedeschi mi sorprende un poco.
Questo apparecchio è dei primi anni '70 ed è parzialmente sintetizzato. Il principio rimane quello del Loop di Warley a compensazione di frequenza nel quale venivano effettuate due conversioni una a salire ed un altra a discendere con due frequenze derivate dall'oscillatore locale, ma a differenza del Racal RA 17 nel quale la frequenza di aggancio è a passi di 1 MHz ed un oscillatore libero deve raccordare 1 MHz, qui i passi sono di 100 kHz. Piuttosto scomodo nell' esplorazione dell'intera gamma dei 30 MHz, ma più preciso. D'altronde ancora non erano accessibili sintetizzatori a passi più fitti.
Una particolarità è che questo è considerato una delle migliori realizzazioni per la ricezione delle onde lunghe e medie, addirittura frequenze fino a 10 kHz passano da due stadia RF risonanti, invece di usare il solito filtro passa-basso.
Il ricevitore è interamente a stato solido ed espressamente progettato per uso professionale, provvedendo ad un alta stabilità di frequenza sopra 1,6 MHz. Riceve CW, MCW, AM (DSB) ed SSB in A3A, A3H e A3J mode con possibilità di FSK (F1).
La configurazione di base è governata nella gamma in uso da una semplice o doppia conversione fino a 1,6 MHz. Oltre si usa la doppia conversione usando una disposizione di sintonia incrementale che è assente nelle frequenze più basse. La sintonia è continua ma in passo con i segmenti a 100 kHz con un oscillatore messo in passo dalle armoniche di un quarzo controllato in temperatura da un forno e stabile di una parte su 10.000.000 a lungo termine.
La sezione RF impiega transistor FET analogamente al mixer. L'ingresso è una doppia sintonia tipo passa banda che tiene un basso rapporto di immagine (in questi la prima MF non è a 30 MHz come nell'RA 17). per coprire la gamma da 10 a 1600 kHz si impiegano sei gamme.
Questo ricevitore dispone di 5 gradi di selettività sulla IF da 100 kHz: 400Hz per narrow band CW fino ad 8 kHz per l'AM. Per l'SSB si usa un filtro a cristalli a poli multipli da 2,4 kXz
L'amplificazione in IF è realizzata da 4 stadi FET in cascata, un inseguitore di emettitore per un 'uscita ausiliaria. Sono usate due AGC separate per controllare RF ed IF separatamente con possibilità di ricezione in diversity.
Nelle gamme da 1,6 a 30 MHz l'IF è sintonizzabile tra 1235 e 1335 kHz, per permettere di esplorare i segmenti di 100 kHz. L'oscillatore del pre-mixer va da 550 a 650 kHz e l'oscillatore a cristallo a 935 kHz provvede alla banda da 1485 a 1585 kHz.
Per l'AM è usata una semplice rivelazione a diodo mentre per l'SSB e la CW si usa un rivelatore a prodotto a FET. L'inserzione della portante è derivata dal BFO o da un oscillatore controllato a quarzo.
Il secondo mescolatore fa parte di un " drift-cancelling loop" impiegato per la posizione alta stabilità sfruttando due sorgenti oscillatrici, una per la posizione normale, l'altra per l'alta stabilità.
In questa posizione, nelle gamme interessate l'oscillatore incrementale provvede la frequenza da 550 a 650 kHz al second loop mixer disabilitando il normale oscillatore a 935 kHz. Questa volta si usa una frequenza derivata dall'eterodina tra l'oscillatore 1 e l'appropriata armonica controllata dal quarzo del Master Oscillator.
Il Master Oscillator provvede due frequenze: quella di 100 kHz per la reinserzione della portante in SSB ed una serie di impulsi differenziali con tutte la armoniche dei 100 kHz fino ai 30,4 MHz. Poi si passa ad una IF a 250 kHz prima di arrivare ai 100 kHz, meccanismo che permette di compensare con conversioni in senso opposto, gli slittamenti dell'oscillatore libero.
Consideriamo di voler ricevere i 3500 kHz settando a quella frequenza col MAIN TUNING CONTROL
Frequenza del segnale 3500 kHz
IF 1335
main tuning oscillator, segnale +IF ovvero 3500+1335 = 4835
armonica selezionata segnale + 400 kHz 3900
uscita dal primo loop mixer 4835-3900 935
ogni slittamento dell'oscillatore principale sarà trasmesso non soltanto al primo mixer ma anche al secondo. Se il main tuning deriva di 2 kHz troviamo
nuova frequenza dell'oscillatore principale 4835+2 4837
nuova IF 4837-3500 1337
nuova frequenza del loop 4837-3900 937 kHz
Questa fa coincidere la prima IF, 1587-250 kHz = 1337 kHz, con quella che avremmo col segnale di 3500 kHz cancellando completamente lo slittamento.
caratteristica della torretta cilindrica del commutatore di gamma