vallauri1 bassa.jpg (81713 byte)vallauri

                 GIANCARLO VALLAURI

 

Vallauri

Nacque a Roma 1l 19 ottobre 1882

Nel 1900 entrò in Accademia navale ove fu promosso guardiamarina nel 1903 ottenendo la sciabola d’onore.

Lasciata la marina nel 1906, nel 1907 si laureò ingegnere elettrotecnico ed insegnò a Padova e Napoli. Nel 1916 fece ritorno a Livorno quale titolare di elettrotecnica presso l’Accademia navale.

Fu promotore dell’istituto che oggi porta il suo nome nel quale si avviarono le ricerche radio.

Nel 29 fondò l’Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris, di cui fu anche presidente.vallauri2 bassa.jpg (78658 byte)

Nel 1932 creò la rivista Alta Frequenza. Direttore della Scuola Superiore di Elettrotecnica di Torino (1926), Presidente Generale della Associazione Elettrotecnica italiana (1927). fu Direttore dell’istituto Superiore di ingegneria di Torino,

Fu promosso Capitano di Vascello nel 1936 e contrammiraglio nel 1938, Il prof. Giancarlo Vallauri (promosso Contrammiraglio per meriti speciali nel 1938) nella riserva e nel 1943 Ammiraglio di divisione

Morì a Torino il 7 maggio 1957 dopo penosa malattia. Precedentemente aveva subito la morte della figlia ed una lunga malattia della moglie.

 

Fu Accademico d’Italia

membro del consiglio dei lavori Pubblici

esperto della società delle Nazioni per il servizio delle comunicazioni.

Presidente del gruppo SIP.

Presidente dell’EIARvallauri3 bassa.jpg (64037 byte)

Presidente del Consiglio Nazionale delle ricerche.

Presidente della conferenza Nazionale di radiodiffusione ad alte frequenza.

 

Nel 1916 fece uno studio sul triodo (allora chiamato Audion), tracciando, forse per primo, le curve caratteristiche dei triodi ed individuando per questi la famosa equazione di Vallauri che rappresenterà fin da allora il funzionamento dei tubi elettronici. Fece studi importanti sul ferromagnetismo e dell’isteresi magnetica.

Studioso nel campo della radiotelegrafia realizzò i duplicatori di frequenza  statici ed i raddrizzatori elettrolitici e realizzò un oscillatore-rivelatore a reazione sul principio dell’Ultraudion di de Forest, circuito che introdusse nella regia marina e per conto della quale fu prodotto dalle Officine Marconi di Genova, allontanandosi dalla classici circuiti di produzione della Casa madre inglese.

 Medaglia d’oro, benemerito delle scienze navali.

vedi articolo su l’elettrotecnica sui tubi a vuoto(1917?)

nel 1926 era stato chiamato a ricoprire la

cattedra di elettrotecnica generale al politecnico di Torino ( lì avevano insegnato Galileo Ferraris ed Alessandro Artom), già cattedratico e direttore della Scola di Pisa. Vallauri era un luminare di quella che era detta elettrotecnica delle correnti distituto bassa.jpg (802944 byte)eboli e, una volta giunto a Torino, si impegnò al rilancio della scuola di specializzazione, i cui laboratori vennero potenziati con l’allestimento della sala dedicata a Guido Grassi.

Nel 1933 fu nominato direttore della SIP, ormai irizzata e, nello stesso anno, Mussolini lo volle presidente dell’Ente italiano audizioni radiofoniche EIAR. Tra il 1941 e il 1942 fu anche presidente del CNR ma rassegnò le dimissioni poichè l’Ente non ottenne i mezzi sufficienti per il suo funzionamento.

 La carriera di Vallauri, che era nato a Roma da genitori piemontesi, aveva avuto, in un primo tempo, un indirizzo militare. Aveva frequentato l’Accademia Navale di Livorno ma , quasi subito, aveva smesso la divisa di guardiamarina per iscriversi fra gli allievi ingegneri della Scuola di Napoli. Un periodo di assistentato a Padova, a Napoli e a Karlsruhe, una intensa attività scientifica tra il 1907 ed il 1914, gli incarichi di magnetismo navale e radiotelegrafia e, poi, di fisica tecnica sono le prime tappe della sua carriera civile. Ma il legame con la Regia Marina non si spezzò.

 Sottotenente di vascello, durante la guerra Vallauri si distinse per coraggio e perizia nello sbarco di Pelagosa, dove riuscì con altri a realizzare una stazione  radio campale di scoperta e di collegamento. preposto alla Officina Radiotelegrafica dell’Arsenaric vallauri bassa.jpg (136048 byte)le di La Spezia, Direttore dell’istituto Elettrotecnico e Radiotelegrafico della Marina presso l’Accademia Navale di Livorno (1916), costruì la stazione radiotelegrafica di 5. Paolo (Roma - 1917). Nel 1916 organizzò l’Istituto elettrotecnico ed elettrotelegrafico della Marina, al quale collaborò anche quando, da Livorno, si trasferì alla cattedra pisana.

Quando fu chiamato a Torino aveva 44 anni e lo attendeva ancora una operosa stagione di promotore ed autore di studi e ricerche nel campo delle correnti deboli. Tra i colleghi di Torino, oltre ad Artom, trovò due professori a noi già noti per i legami che avevano con la SIP: Giangiacomo Ponti e Carlo Palestrino.circ vallauri bassa.jpg (36635 byte)

 

 

 

 

Corrispondenza con padre Alfani

Vallauri  con Alfani, confidenze dal 1914 al 1929

20 5 1914

Vallauri e'prevenuto sull'invenzione di Ulivi.

20 5 1917

Vallauri non vede Marconi da 3 anni.(in risposta ad una domanda di Alfani)

21 10 1920

Vallauri trovera'i variabili per lui (anche quelli cilindrici detti Billy)

23 maggio 1923 Vallauri decifra i segnali di Annapolis.La malattia dell'impianto di A. non e'abbastanza precisata per mettere la diagnosi.Vari consigli.

22 3 1925

consigli sulla registrazione dei terremoti su zona,come fa Galitzine,russo.registrazione della sinusoide

27 3 1925

Alfani chiede come realizzare un amplificatore a bassissima frequenza. Vallauri gli accenna lo schema. Trasformatori 1/10 non meno di 100.000 spire

13 non 1925

La moglie di Vallauri sta meglio rispetto ad anno,ma vive tra letto e lettuccio. La registrazione a cui si accenna serve per i pendoli orizzontali a periodi lunghissimi. Invece di segnare col nerofumo il russo Galitzine fa scorrere bobine ed amplifica il segnale. Lo schema e'stato dato da Zappolli ad Alfani.

11 dic. 1925

Alfani-Vallauri:nel ricevitore lambda 4000-24000 si trova in difficolta'e chiede consigli anche su un apparecchio sintonico. Quello francese che gli aveva dato Pession e'guasto ed a la Spezia non sono riusciti a ripararlo. L'esercito trasmette sui 1800 metri e si sente pure a 2600.Usava un Marconi G16 con uno STER ma non lo puo'usare per ragioni che non vuol spiegare.

24 dic. 1925

Alfani-Vallauri:il BR8 non accorda piu'e scrive al comm. Sordine perche'glielo aggiusti

20 dic. 1925 Vallauri gli consiglia la Siti Doglio,anche Allocchio e Bacchini o Fatme di Roma.

 

!4 aprile 1932 o 22???

consigli e scopi per la vertenza sulla cellula Rolla Mazza? con un certo ...il "levita"Vallauri era stato chiamato a giudicare la questione e nascono problemi di rappoto,che a quanto pare guastano la relazione tra i due amici V e A da allora in poi.

5 dic 1936

da Alta frequenza,firmato da Vallauri, Alfani viene sollecitato a rinnovare l'abbonamento alla rivista. L'abbonamento e'40 lire,risposta di Alfani

1 2 1937

Vallauri non puo'offrire un abbonamento gratuito,ma lo puo'ridurre a 30 lire.

10 2 37

Vallauri scrive a Alfani chiamandolo sempre caro amico.

 

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